Ai confini della realtà: le polizze che non sai di avere!
Tempo di lettura: 2 minuti
Uno dei compiti che la legge assegna a ciascun imprenditore/amministratore di azienda è quello di adoperare la diligenza specifica richiesta dalla natura dell’incarico che di volta in volta è assegnato dall’esigenza in esame. QUI se vuoi approfondire.
In tempi di Covid-19 i rischi derivanti dal gestire un’impresa vengono decisamente amplificati, sia dal mutato (in peggio) contesto economico che dall’incombente e sempre più dinamico susseguirsi di DPCM, protocolli e misure in ambito sanitario. QUI se vuoi approfondire le responsabilità dell’imprenditore.
Approfondendo il tema sanitario, secondo INAIL Il monitoraggio alla data del 30 settembre 2020 rilevava: 54.128 denunce di infortunio sul lavoro a seguito di Covid-19 segnalate dall’inizio dell’emergenza, concentrate soprattutto nel mese di marzo (51,2%) e di aprile (33,8%). Rispetto al monitoraggio effettuato alla data del 31 agosto (52.209 denunce) i casi in più sono 1.919, di cui 1.127 riferiti a contagi nel mese di settembre.
In questo scenario ove incertezza e instabilità fanno da padrone SAI come e quali rischi hai trasferito al mercato assicurativo e quali sono i limiti delle garanzie che la tua azienda ha acquistato/rinnovato? Saresti in grado di raccontarle ai tuoi soci, o a un amico?
Se rispondi “si” a queste domande puoi fermarti pure nella lettura.
Se invece non hai chiara la situazione DEVI sapere che questa ulteriore incertezza nell’incertezza porta a generare dei rischi ulteriori sia per la tua azienda che per il tuo patrimonio personale di imprenditore/amministratore. Infatti, come richiesto dalla legge, la diligenza richiesta nella gestione dei rischi d’azienda è particolarmente stringente. Ti ricordo solo alcuni riferimenti:
- Sicurezza sul lavoro in generale D.Lgs. 81/08
- Protocolli anti contagio (DPCM vari e normativa INAIL)
- 2086 c.c. sull’adeguata predisposizione di modelli organizzativi in grado di garantire la continuità aziendale
- 2476 c.c. sulla possibilità, per i creditori sociali, di aggredire il patrimonio dell’amm.re in caso in insolvenza della Società
- Lgs 231/01 sulla responsabilità penale dell’impresa
Cerchi uno strumento innovativo per formalizzare un modello di gestione dei rischi a tutela del tuo ruolo di amministratore/imprenditore e secondo quanto richiesto dal nuovo codice della crisi d’impresa? RISK DETECTOR è ciò che fa per te
Perché tutte queste premesse?
Nel mondo reale sai cosa spesso succede? Una volta messo seriamente e professionalmente il naso nell’assetto assicurativo si scopre che di polizze ne hai doppie/triple/sovrapposte/inutili/utili ma non abbastanza/utili alla Compagnia esclusivamente.
Questa modalità (credi, anche se stai pensando che la tua azienda è diversa, in realtà per scovare queste dinamiche c’è bisogno di preparazione e approfondimento) espone l’impresa a rischi gravissimi come:
- incapacità di sostenere l’impatto economico al verificarsi di scenari critici
- perdita di efficienza nel pagare premi senza alcun vantaggio
- rapido disallineamento tra le dinamiche aziendali e le polizze in corso
- possibili imputazioni di responsabilità come amministratore o imprenditore/amministratore
Puoi facilmente evitare tutto questo?
Se possiedi e/o amministri una società e non vuoi fare la fine del tacchino (leggi QUI la sua storia) ma bensi’ vuoi vederci chiaro, RISK DETECTOR è lo strumento che permette agli imprenditori di creare il proprio modello personalizzato di analisi e gestione dei rischi. Scopri subito cosa può fare per te!